Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 11, 1800.djvu/228

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224 Orazione

re il maestro di tutti affrettando di farlo posare in seggio onorato. Gli fan corona i chiari accademici dopo Gandolfo Porrino amico suo prediletto. Riconoscete, o signori, que’ dottissimi vostri predecessori Filippo Valentino,1 Alessandro Melano, Gio. Maria Barbieri, Paolo Bellincini, Francesco Camorana, Gio. Berettari, detto Poliziano, Agostino Gadaldino, Ludovico del Monte, e molt’altri di quell’accademia di ben trenta cittadini eletti composta, tra quali pur si discopre quel Pellegrino degli Erri degno di lei per nobiltà, e per sapere, ma ridotto in disparte, e accigliato o tutor mediti, o alfin senta rossore delle discordie fatali, e de’ disastri per lui suscitati2 agl’innocenti compagni, ed alle lettere sempre innocenti, se non allignino per isventura in maligno ter-


re-

  1. Valentino fu un prodigio a 7. anni per sapere, ed ingegno.
  2. 1545. Dopo gli articoli del 1541. persecuzione famosa contro quell’accademia. Vedi Muratori e Tiraboschi principalmente.