Pagina:Biografie dei consiglieri comunali di Roma.djvu/320

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spaziani avv. antonio

alla gentilezza dei modi, e alle cortesi accoglienze rivela anche un’anima bellissima. — Di lui potremmo ancor ragionare con più larga parola di lode, ma crediamo già con quanto esponemmo aver posto in rilievo le doti peregrine del suo ingegno, e le elette virtù del suo cuore, e all’ufficio dello scrittore adempiamo segnalandolo siccome benemerito cittadino, siccome giovane della cui opera molto potrà ancor giovarsi la città, la provincia, la patria, chè uomini non solamente onesti e sapienti, ma sempre più maturi in ogni dottrina e più specialmente nelle economiche e amministrative discipline abbisognano alla Nazione, perchè raggiunga l’ultimo fine, la suprema aspirazione, quale è quella della comune fortuna, del generale benessere, in cui tutto si svolga con mirabile armonia il progresso morale, civile, materiale e politico, e ne dimani lo sviluppo fecondo delle arti, delle scienze, delle lettere, delle industrie, dei commerci, del viver quieto e sereno.

L’avvocato Antonio Spaziani noi finalmente stimiamo degno di esser presentato a perpetuità di ricordo e a bellezza d’esempio alla gioventù crescente, chè egli ancor giovane d’anni si trova per gli insigni suoi pregi di già salito in elettissima fama, e come cittadino dotto ed onesto meritamente occupa il seggio del giudice nel Tribunale, e quello di Consigliere della Romana Provincia, e dappertutto sparge la luce delle sue virtù. —






Roma — Decembre 1874.