Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/112

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a Chotzím ed a Vienna, la cavalleria decideva ancora della lotta e la fanteria operava piú come ausiliaria che come arme principale.

Nel secondo periodo basta vedere nel Feuquières, nelle memorie di Turenna, nel Quinci, istorici contemporanei, come nelle battaglie di Marienthal, di Fribourg, di Rocroy, di Sinzhneim, di Turckheim tutto si riduceva ad un attacco di posti, come a Fribourg; o ad un misto di offensiva e difensiva, come a Nordlingen e nelle altre citate di sopra; o ad un combattimento di retroguardia divenuto generale e sanguinolento ma sterile di conseguenze, come a Senef. L’abolizione delle picche, l’adottazione del fucile colla baionetta come arme unica e la diminuzione di fondo accennata di sopra, cioè quella che attualmente sussiste, fanno presumere il progresso della tattica. Non pertanto l’ istoria delle guerre di quel tempo e gli scrittori delle cose militari, tra’ quali il Puysegur, ne dimostrano al contrario la decadenza, imperocché se il vero scopo della tattica consiste nella combinazione della soliditá colla mobilitá degli ordini e nel facile e rapido passaggio delle ordinanze richieste per l’offesa a quelle necessarie per la difesa, possiamo affermare che un tale scopo non fu raggiunto in verun modo.

Sembra a prima vista un fenomeno inesplicabile il vedere gli elementi tanto avanzati, cioè gli uomini, le armi e gli ordini, ed i metodi per farne uso cosi poco migliorati: pur tuttavia ci sforzeremo di rintracciarne le ragioni. L’abolizione delle picche e la diminuzione della profonditá non erano per anco supplite dalla soliditá necessaria per sostenere la cavalleria formando un corpo profondo, né dal perfezionamento del fuoco combinato colla baionetta; giacché non si era ritrovata la maniera colla quale oggidí formansi quadrati pieni e vuoti e si dá ad essi una posizione che li faccia scambievolmente sostenere in modo da improvvisare un sistema di fortificazione, né si era tolto l’inconveniente della poca celeritá e della imperfezione del fuoco, cagionate dalla bacchetta di legno e dal non sapere incannare la baionetta senza impedire l’uso offensivo del fucile. Per lo che la fanteria non bastava a reggere gli scontri