Là affannato forse si sedeva, 50E un forte arco con molte saette
Dal suo sinistro lato posto aveva.
Lui mirando una delle giovinette
Che per lo bosco con Diana gía,
Che questa dessa fosse si credette: 55A lui venendo in atto onesta e pia
Per lei baciar, che forse consueto
Era, sicura presa la sua via.
Ver lei si fece Giove, e tutto lieto
Prendendola, la trasse seco appresso 60Entro in un luogo del bosco segreto;
Ove baciando lei, essa con esso
Si stava cheta, che semplice e pura
Aveva rotto il boto già commesso.
Sola lì mi parea che con paura 65Gravida rimanesse di colui,
Che la ingannò sotto l’altrui figura.
Tacquesi un tempo la donna, nel cui
Ventre piacevol peso era nascoso,
Ma pur convenne poi paresse altrui. 70Ricevenne ella allor dal grazïoso
Coro di Diana l’esserne divisa;
Di che poi Giove essendone pietoso,
A lei diè forma d’orsa, e fella assisa
Essere intorno al pol piena di stelle, 75Per guiderdon della colpa commisa.
Bianco al mio parer di dietro a quelle
Istorie il vidi in cigno figurato,
Con bianche penne rilucenti e belle;