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PARTE QUINTA | 193 |
LXX.
El riguardava li Greci attendati
Davanti a Troia, e come già turbarsi
Vedendoli solea, così mirati
Con diletto eran; e ciò che soffiarsi
Sentia nel viso, sì come mandati
Sospiri di Griseida solea darsi
A creder fosser, dicendo sovente:
O qua o quivi è mia donna piacente.
LXXI.
In cotal guisa, e in altri modi assai,
Il tempo sospirando trapassava;
E con lui Pandaro era sempre mai,
Che a ciò far sovente il confortava;
Ed in ragionamenti lieti e gai
A suo poter di trarlo s’ingegnava;
Donando a lui ognor buona speranza
Della sua vaga e valorosa amanza.
il filostrato | 13 |