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ANNOTAZIONI
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142 L Su Ferrante Gonzaga e i suoi governi cfr. Cent. II, 63 e la nota a p. 224; come ivi è detto, Pindo corrisponde probabilmente alla contea di Guastalla.
Ragguaglio XLVII. — Autografo in P 4; negli Appunti è registrato come: «Dechiarazione perché gli Italiani odiavano Franzesi e Spagnuoli» (c. 132 v.) e «Che chi dicea bene de’ Spagnuoli e Franzesi ed era italiano era infame, e peggio di balordo era quell’asino che fece l’encomio del basto» (c. 1310).
143 31 II «prencipe Ronzardo» è Pierre de Ronsard (15241585), giá introdotto come «prencipe de’ poeti francesi» in Cent. I, 98, e come capitano degli «arcieri poeti provenzali» in Cent. II, 76.
Ragguaglio XLVIII. — Autografo in P 8. 145 19 a margine è abbozzato un discorso diretto «Vizi, sire, e difetti cosi nati e cresciuti con noi, che piú imprudenti sono quei che ne accusano, che noi, che non sappiamo correggerci»; 145 2 o a margine si legge un’altra chiusa piú concisa: «risposto che, la natura non avendo creato tra gli animali spezie alcuna che tiranneggiasse tutto il genere delle bestie, cosi non era di dovere che facesse tra gli uomini nascer alcuno che fosse tiranno del genere: e che, cosi come avea con la continova febre mortificata la ferocia del leone, cosi la ferocia del Francese con la leggerezza del cervello: e che egli profetizzava, che allora i Francesi e gli Spagnuoli avrebbono dominato l’universo, quando gli Spagnuoli avessero aúto cuor risoluto francese e i Francesi cervello sagace spagnuolo».
145 25 ometto dopo «pesci» la duplicata aggiunta interlineare «per pascersi». Negli Appunti (c. 127 r.) si legge: «L’oracolo disse che i Francesi dominaranno quando avranno cervello spagnuolo, li Spagnuoli cuor francese, ché senza ingegno son pazzi i Francesi a creder di dominare, e i Spagnuoli con non voler combattere e tarlo a man salva, ché il mondo si ha da soggiogare con cervello assai e sangue»; ancora in P (c. 155 r.) si ha la seguente nota marginale di lettura stentata: «che animo avete per soggiogar Italia; per far questo che vi bisogna guerra; per mantener li vostri sudditi] che vi bisogna astringerli far quello che... son queste cose lodabili-’».
1453 Allude a Cent. Ili, 18; lo spunto sará svolto ulteriormente in Cent. Ili, 79.
