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l’Imperatore, il Direttorio or vi fa conoscere le condizioni alle quali siete autorizzato di consentire, e dalle quali crede di non potersi allontanare.

La prima, e la più essenziale, alla quale il Direttorio è legato dalle leggi esistenti, è la cessione, e l’abbandono, che l’Imperatore, e la Casa d’Austria deve fare alla Repubblica, dei Paesi bassi austriaci, del Ducato di Lussemburgo, e di tutto ciò ch’essa possiede su la sponda sinistra del Reno.

Voi non ignorate i motivi per i quali questo sacrificio debba essergli meno penoso. Cotesti paesi sono da due secoli una sorgente di guerre sempre rinascenti tra la Francia, e la Casa d’Austria, e nello stesso tempo il maggiore ostacolo che siasi sempre opposto alla sincerità delle loro amichevoli comunicazioni. Le restituzioni, che faremo dei suoi Stati in Italia, le offriranno un compenso molto vantaggioso. Essa troverà un secondo compenso nelle provincie più ricche della Polonia, le quali essendo limitrofe al corpo degli antichi suoi Stati, hanno aumentata la sua forza, subitoché le provincie lontane, delle quali le si domanda sacrificio, non servirebbero che ad indebolirla sempre più con delle guerre frequenti, che ne sarebbero le inevitabili conseguenze.

La seconda condizione, alla quale il Direttorio sta con egual forza legato, è che l’Imperatore così in questa qualità, che come Capo della Casa d’Austria non si opponga, che la Repubblica francese conservi la proprietà, e la sovranità de’ paesi designati di sopra, e di tutti quelli che sono stati ceduti co’ trattati attualmente esistenti, e riuniti per la forza delle leggi, e della costituzione, come pure di tutti i beni territoriali, dei quali erano utili padroni i principi dell’Imperio Germanico.

Voi non ignorate, cittadino, l’influenza irresistibile ch’esercita l’Imperatore su le risoluzioni della Dieta: il consenso dell’uno, e dell’altro è riguardato in Germania come necessario per l’alienazione de’ paesi che fanno parte dell’Impero germanico. Indipendentemente dalle possessioni austriache, le leggi, ed i trattati hanno incorporato al territorio della Repubblica, molti terri-