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Pagina:Calani - Il Parlamento del Regno d'Italia, vol 3.pdf/19

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È questo che io intendo che abbia fatto la Convenzione. Mi corre l’obbligo dunque di dimostrare brevemente questo che dico, cioè che la questione romana sia una questione d’interesse italiano e quindi di di ritto italiano .

«Signori, che la questione romana sia una questione d’interesse italiano, io lo credo di una evidenza perfetta. Se guardate le apparenze oggi tutto sembra dire il contrario, una serie di errori, una serie d’accidenti hanno messo il Papato rimpetto all’Italia, e l’Italia rimpetto al Papato in una deplorabile condizione .

«Il Papato si presenta oggi all’Italia come nemico all’Italia e come alleato dello straniero, quindi ostacolo alla sua indipendenza, come contrario allo svol gimento delle libertà interne; quindi ostacolo all’unificazione, al ravvicinamento delle diverse parti del suo territorio. Cosi si presenta all’Italia oggi il Papato e di questo è occasione potentissima il potere temporale.

«Il potere temporale ch’è da dieci secoli in mano del Papato ha recato tradizioni, abitudini e massime, le quali sembrano incarnate con quella istituzione ed hanno fatto sì che di passo in passo il Papato si è chiuso in una cerchia di diffidenze e di sospetti, che lo dividono sempre più dall’Italia; hanno fatto si che il Papato si trovi quasi fuori d’Italia, e oserei dire di più, l’Italia quasi fuori del mondo cattolico.

«Ma, signori, è questo il vero stato delle cose? È questa l’espressione della verità? No, o signori; il Papato è talmente nell’interesse d’Italia, ch’è impossibile staccare le sorti dell’uno da quelle dell’altro. Mi bastano due osservazioni.

«La Nazione Italiana è la nazione più cattolica del mondo, ella è per così dire impregnata di cattolicismo fino alla midolla. Non vi è in Europa una nazione, la quale rappresenti una massa più compatta di credenti come quella d’Italia.

«Le sue arti, le sue tradizioni, i suoi monumenti sono tutti improntati di cattolicismo.

«Credete voi dunque, o signori, che possa mai l’Italia dimenticare il pontificato cattolico, ovvero separare le sue sorti dalle sorti di quello?