Pagina:Campanella - La Città del Sole, manoscritto, 1602.djvu/50

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25r

[versione diplomatica] atterrano li corpi morti ma se brugiano per levar la peste, e convertirsi in fuoco cosa tanto nobile, e viva, che vien dal Sole, et à lui torna, e p̃ nõ restar sospetti d’idolatria restano pitture solo, ò statue di grand’huõi, e quelli mirano le donne formose ch s’applicano all’uso della razza. L’oratione si fà à quattro angoli del mondo horizentali, e la matina prima a levante poi à ponente, poi ad Austro, et in ultimo a Settentrione. La sera al riverso prima à ponente, poi a levante poi a settentrione, et in ultimo ad Austro; e ne replicano solo un verso che dimanda corpo sano, mente sana à loro, et à tutte genti, e beatitudine, e conclude come par meglio a Dio. Ma l’oratione attentamỹ è lunga; si fà in cielo però l’altare è tondo, et in croce spartito per dov’entra . Dopò le quattro ripetitioni, e prega mirando in tuto, questo lo fanno p̃ grã misterio. Le vesti ponteficiali sono stupende di bellezza e significato a guisa di quelle d’Aron.

Distingueno li tempi secondo l’anno tropico, nõ siderio ma semp̃ notano quanto anticipa questo di tempo. Credeno ch’il sole semp̃ cali à basso, e però facendo più stretti circoli arriva alli tropici et equinotÿ prima che l’anno passato: ò vero pare arrivare che l’occhio vedendo più basso in obligo, lo vede prima giungere, et obliquare. Misurano i mesi cõ la luna e l’anno con il Sole, e però nõ accordano questi cõ q̃lla


[versione critica] atterrano li corpi morti ma se brugiano per levar la peste, e convertirsi in fuoco cosa tanto nobile, e viva, che vien dal Sole, et à lui torna, e per non restar sospetti d’idolatria restano pitture solo, ò statue di grand’uomini, e quelli mirano le donne formose che s’applicano all’uso della razza. L’orazione si fa a quattro angoli del mondo orizentali, e la matina prima a levante poi à ponente, poi ad Austro, et in ultimo a Settentrione. La sera al riverso prima à ponente, poi a levante poi a settentrione, et in ultimo ad Austro; e ne replicano solo un verso che dimanda corpo sano, mente sana à loro, et à tutte genti, e beatitudine, e conclude come par meglio a Dio. Ma l’orazione attentamente è lunga; si fà in cielo però l’altare è tondo, et in croce spartito per dov’entra . Dopò le quattro ripetizioni, e prega mirando in tuto, questo lo fanno per gran misterio. Le vesti ponteficiali sono stupende di bellezza e significato a guisa di quelle d’Aron.

Distingueno li tempi secondo l’anno tropico, non siderio ma sempre notano quanto anticipa questo di tempo. Credeno ch’il sole sempre cali a basso, e però facendo più stretti circoli arriva alli tropici ed equinozi prima che l’anno passato: ò vero pare arrivare che l’occhio vedendo più basso in obligo, lo vede prima giungere, ed obliquare. Misurano i mesi cõ la luna e l’anno con il Sole, e però non accordano questi con quella