Vai al contenuto

Pagina:Canestrini - Antropologia.djvu/188

Da Wikisource.

peso maggiore del femminile; infatti il Bartels colla scorta di qualche migliaio di osservazioni, fatte da altri, asserisce che il cervello della donna, paragonato a quello dell’uomo, ha un peso minore di grammi 126-164 fra gli anni 20 e 60, e di grammi 123-158 fra gli anni 60 e 90. Questa cifre vanno accolte con riserva, perchè non sono appoggiate sopra un grande numero di osservazioni eseguito su tutti i popoli della terra; nondimeno esse permettono di trarne la illazione generale sopra esposta. Ne segue ancora che il cranio maschile pesa più del femminile; particolarmente grande è la differenza del peso delle mandibole, essendosi calcolato che la mandibola della donna pesa in media 63 grammi, quella dell’uomo 80 grammi.

2.° Il cranio della donna ha la glabella o bozza nasale, che trovasi nella linea mediana sopra la radice del naso, e le arcate sopracigliari più sviluppate che quello dell’uomo. Una glabella forte e bene staccata è uno dei più sicuri caratteri del cranio adulto maschile, essendo essa debole o mancante nel cranio femminile.

Quanto alle arcate sopracigliari, il Mantegazza sostiene, in seguito a molto osservazioni, che il grande loro sviluppo è il carattere più costante del cranio maschile e che da solo può bastare ad assegnare il sesso ad un teschio, con grande approssimazione al vero assoluto.

3.° Le linee curve occipitali, le linee temporali e tutte quelle che servono di attacco ai muscoli, sono più sviluppate nel maschio che nella femmina. A questo carattere s’associano di solito, ma non costantemente, i seguenti: il