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Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/246

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238 dei concimi organici animali.

mantenimento del bestiame. Fra questi concimi si annoverano i concimi da stalla, gli escrementi umani e degli uccelli, ed ogni sorta d’avanzo animale.

Del concime o letame da stalla.

§ 233. Ora io suppongo un fondo lontano dalle città o da luoghi dai quali si possono trarre materie atte a ridonare anche con usura quanto gli si toglie coi raccolti che vengono generalmente per ben due terzi esportati e consumati altrove. Domando, come un tal fondo potrà mantenersi fertile?

Certamente in nessun’altra maniera che col disporre una parte più o meno estesa, per lo meno un terzo, a foraggi coi quali mantenere del bestiame che fornisca concime. Direte forse, come avviene che un sol terzo del fondo coltivato a foraggi possa, convertito in alimento pel bestiame, fornire tanto concime che valga a mantenere la fertilità di tutto il fondo? La risposta è semplice e fondata sulla fisiologia vegetale. Voi sapete che le piante finchè sono allo stato erbaceo, ben poco levano al suolo, e molto invece all’atmosfera; perciò il prodotto d’uno spazio coltivato ad erbe o convertito a prato naturale od artificiale supera d’assai il quantitativo delle sostanze levate al suolo e somministrategli coi concimi, e quindi l’eccedenza può essere convertita a vantaggio dello spazio coltivato a cereali. Laonde, come già dissi, la fertilità della Lombardia, della Fiandra e dell’Inghilterra sta appunto nell’avere la maggior quantità possibile di terreno convertito a piante da foraggio ed a prato, col quale mantenere il maggior numero possibile di bestiame.

Perciò prima d’ogni altro concime artificiale vi parlerò del concime da stalla, siccome quello che, essendo il più comodo ad aversi ed anche il meno costoso, deve trovarsi in ogni ben regolato tenimento agricolo.

§ 234. Per letame da stalla io intendo quello di vacca,