Pagina:Capuana - Chi vuol fiabe, chi vuole?.djvu/28

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stregaccia tra le ugne, l’avrebbe ridotta a brani!

Una mattina, trin, trin, trin, si ferma al cancello del giardino una carrozza tirata da quattro cavalli con la sonagliera, e ne scende un bel giovane, vestito di stoffa di seta intramata di oro, con un gran cappello ornato di piume, collare di pizzi, e pizzi alle maniche che gli coprivano le mani.

— Siete voi il giardiniere?

— Per servirla, mio bel signore.

— Cogliete tutti i fiori che avete, e riempitemene la carrozza.

— Tutti no, mio bel signore. I più freschi e i più belli devo serbarli per la mia figliola.

— Che ne fa la vostra figliuola?

— Li tasta, li brancica, li strappa e li butta via.

— È quella lì?

— Sì, mio bel signore.

La ragazza che aveva già sedici anni, seduta all’ombra di un albero, cantava tristamente.