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Pagina:Castiglione - Il libro del Cortegiano.djvu/174

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158 il cortegiano


altri, molti piacevoli ne sono nelle Novelle del Boccaccio, come quelle che facevano Bruno e Buffalmacco al suo Calandrino ed a Maestro Simone, e molte altre di donne, che veramente sono ingeniose e belle. Molti uomini piacevoli di questa sorte ricordomi ancor aver conosciuti a miei dì, e tra gli altri in Padoa uno scolar siciliano, chiamato Ponzio; il qual vedendo una volta un contadino che aveva un paro di grossi capponi, fingendo volergli comperare fece mercato con esso, e disse che andasse a casa seco, chè, oltre al prezzo, gli darebbe da far colazione: e così lo condusse in parte dove era un campanile, il quale è diviso dalla chiesa, tanto che andar vi si può d’intorno; e proprio ad una delle quattro facce del campanile rispondeva una stradetta piccola71. Quivi Ponzio, avendo prima pensato ciò che far intendeva, disse al contadino: Io ho giocato questi capponi con un mio compagno, il qual dice che questa torre circonda ben quaranta piedi, ed io dico di no; e appunto allora quand’io ti trovai aveva comperato questo spago per misurarla; però, prima che andiamo a casa, voglio chiarirmi chi di noi abbia vinto: — e così dicendo, trassesi della manica quel spago, e diello da un capo in mano al contadine, e disse: Dà qua; e tolse i capponi, e prese il spago dall’altro capo; e, come misurar volesse, cominciò a circondar la torre, avendo prima fatto affermar il contadino e tener il spago dalla parte che era opposta a quella faccia che rispondeva nella stradetta; alla quale come esso fu giunto, così ficcò un chiodo nel muro, a cui annodò il spago; e-lasciatolo in tal modo, cheto cheto se n’andò per quella stradetta coi capponi. Il contadino per buon spazio stette fermo aspettando pur colui finisse di misurare; in ultimo, poi che più volte ebbe detto: Che fate voi tanto? — volse vedere, e trovò quello che tenea lo spago72 non era Ponzio, ma era un fitto nel muro, il qual solo gli restò per pagamento dei capponi. Di questa sorte fece Ponzio infinite burle. Molti altri sono ancora stati uomini piacevoli di tal maniera, come il Gonella, il Meliolo in quei tempi, ed ora il nostro frate Mariano, e frate Serafino qui, e molti che tutti conoscete. Ed in vero, questo modo è lodevole in uomini che non facciano