Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu/269

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2Go vola dell amor proprio di noi medesimi, perocché ella è quella perversa nuvola che in tutto ci tolle ogni lume spiritualmente e temporalmente; temporalmente, perchè non ci lassa cognoscere la fragilità nostra e la poca fermezza e stabilità del mondo, nè quanto questa vita è vana e caduca, ne gl’inganni del dimonio, quanto occultamente in queste cose transitorie elli ci inganna, e spesse volte sotto colore di virtù. Spiritualmente questa ciechità non ci lassa cognoscere, nè discernere la bontà di Dio, anzi spesse volte quello che Dio ci dà per nostro bene, noi cel rechiamo per contrario, e tutto questo ci addiviene, perchè nei misteri suoi noi non consideriamo l’affetto suo, nè con quanto amore elli ce li dà, ma come ciechi non pigliamo altro che l’atto.

Alcuna volta permette Dio che noi siamo perseguitati dal inondo, e che ci sia fatta ingiuria dalle creature, o postaci una obedienzia dal prelato nostro, e noi non consideriamo la volontà di Dio, che ’l fa per nostra santificazione; nè giudichiamo hwolontà sua, che per amore ci permette quello: ma giudichiamo la volontà degli uomini, e così veniamo spesse volte a dispiacere col prossimo nostro, e commettiamo molli difetti ed ignoranzia verso di Dio e di loro. Chi 11’ è cagione i il poco lume, perocché 1’ amore proprio ha ricoperta la pupilla dell’occhio della santissima’ fede, unde se elli è nelle molestie che il dimonio ci dà, e questa ciechilà è allora nell occhio nostro, se ne riceve questo inganno, che venendo le-molte molestie e cogitazioni nel cuore per illusione del dimonio, noi crediamo allora essere reprovati da Dio; e per questo verremo a una confusione di mente, unde noi lassaremo lo esercizio dell orazione, quasi non parendoci essere accetti a Dio; e verremo a tedio e saremo incomportabili a noi medesimi, unde per questo 1’obedienzia ci sarà grave, ed abbandonaremo la cella e dilettarenci della conversalione; e tutto questo ci addiviene, e molti altri inconvenienti, perchè noi non abbiamo gittata a terra la nuvola dell’amore proprio, nò spiritualmente, nè