Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 4.djvu/226

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22.6 tnania suo consorte, detto al battesimo Ladislao. Questa Elisabetta per conservare lo scettro d’Ungheria alla figliuola contro Carlo di Durazzo re di Napoli, il quale, acclamato dagli Ungari, avealo usurpato, il fé’ uccidere Panno 1386, dandole all’opera il braccio Ricolò Garo palatino del reame. Non godè ella del tradimento, cbe pochi mesi, da che assalita improvviso da Orvat, governatore della Croazia,, gran partigiano del re Carlo, fu gittata ad annegarsi in un 6ume sul finire dell’anno stesso, o come da altri rapportasi il fatto, fu strangolata col laccio in prigione nel primo mese dell’ anno seguente.

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