Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/160

Da Wikisource.

i far ' ^iJpofia'dfBonr? Ippolito

« ti di eflì,di mefe in mescerne a gli archibugieri,& quelli fall, “ che particolarmente ricercati ui uanno, fé ne danno in Tren- cc to a far buona ciera.

Ippolito. Et per quello è,che ui uanno tanto uolentieri.

Vergaio , Occupandoli però qualche uolta nellafcoltar qualche di- <e fputation fratefca,la qual fallì per una uifla falla, fino a tanto, <c che uenga il giorno nel qual debbia farli la lelfione ; & all’ora “ a fuon di molte campane,& ftrepiti di tamburi, circondati da “ molti armati (com andaron gli Àpofloli nel lor Concilio apu ét to apunto ) fe ne uanno in coro della Chiélà di fan Vigilio, & “ quiuipollificonla fua bella mitra,& bel piuiale a federe in or <c dinàza,afcoltanoattentamétei decreti impaflricciati dal Pa- <c pa,& da qualche Cardinale,o frate entro di Roma,& chinate £t le telle,pronuntiano reuerenteméte,Placet, &'queflo è il Co <c cilio,chi non lo fapelle,perciò che dalli poi fama che i Vefco- tc ni,& il Concilio habbin fatto, & detto, & nondimeno ei non ££ haurà fatto nulla. Ma il Papa, flandofia Roma nelle fue deli- <c tie,& tanta è la uiltà de’Velcoui (per lor gra,tia)che per paga- ‘ c mento,&per far piacere a! loro Idolo, fono contenti di dar a tc nolo il corpo loro, come meretrici, o almeno la gorgia, & la (t Rocca. Qual fu mai la piu fcelerata,& piu orribile barreria, ££ uergogna ? & è certillima, & già è diuolgatilfima,& nondi

t£ meno non fe ne rimàgono,effendone fcoperti,& /gridati ; ma ££ auerrà loro quello,che hauranno meritato,che oltre alla dan- u nation delle anime fempiterna(queflo è quello che importa) <£ faranno moflrati a dito intuttala prefènte età,& hauranno la <£ infamia in tutta la poflerità ; & nódimeno i decretai quali dr- <c confi effer fuoi,& non fono, faranno hauuti a fcherno, come “ già fono i pattati Tridentini con tutto il papato. O impu- “ dentia,è poffibil egli,che non le ne rifentano, & nonfene ue£ 4£ gognino? Ma uiuadan pure, che fe ne terrà molto ben con- “ to per publicargli,per quello che noi non uorremmo,ma fare 44 mo sforzati dal zelo della gloria di Dio. Obei Vefcoui,ó t£ bei pallori, i quali con tali intrighi, & tratti da barri, tengon S£ mani,onde fieno còfermate le idolatrie^ le ribalderie, con-?

culata*