Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/230

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pretto nelle tue cofe, & che tu ci proponi partiti bonetti .

Che gli eretici Adunque già che folo ti dà impaccio quello, che da cent’an- fonano fiuta. n j ] n qua fi è mutato,& che alle fritture fi è aggiunto , Aron- quel che coite c hia mo lo per amor di Dio,& voi abbracciate poi tutto ciò * partito borie* che da cent - ann i j n là ciafeuno credeua;& perche non lo do- no cipropon.» uete f ar uo i } f e ui piace quello,che cento anni già ui fu prò- ' inetto ; & ui difpiace poi quello, che da cent’anni in qua lì è da noi mutato? Se ciò non fate, liete conuinti per trilli * -che non uogliate accettar’ i partiti metti da voi in campo. Se l’accetterete,u’irnpegno la mia fede,che noi faremo tutti d’accordo,& guardate s’io uengo fuor liberamente, che ui confetto di non poter tolerare anch'io,che fi fieno pentiti i no fìri (fe pur fi fono pentiti & tu non fia un gran bugiardo ) di of Xeruar ciò che già cent’anni a uoi fu prometto : ma guardate non ui abbagliate poi,fperando per tal uia di metter la traddi tion da un canto,per che ella non ui farà fatta buona. la tradottone , fi ritroua in ettere,auanti i cento,i ducento,& auanti AntiM del i mille anni i-On.de il Concilio di Bafilea non potè far faluo- U trddditione condotto a chi la fepeliuauiua,fe egli non acconfentiua all empietà efpreflà ; però non u’ingannate. _ Et che fia il uero. dimmi Vergerio quant’anni fono pattati che fu Agoftino, Atanagio,Ireneo,& gli altri ? fono forfè fittamente cento an ni ? Hor, fe tutti coftoro fono pieni di dottrina & di argome ti in fauor delle tradditioni,che efprette nó fono nelle fritture,& pur uogliono,che a quelle fi ttia, come a cofe da gli Apo Boli infgnate.Et come non farai tu uno sfacciato a uoler dar a credere a séplici,che folo da cent'anni in qua fi fia predicata tfaccuugine da noi l’ottèruanza delle tradditioni ? Et come nó fei tu un bu iti verg. giardo efprettò a dire,che tai tradditioni fieno da noi fognate

per prouar ciò che uogliamo, & non polliamo farlo con le fritture ? & perche non hai addotto qui un qualche partico* lare,che fia affermato da noi,& non fi ritroui nelle fritture, o uero da cento anni in là non fia flato coli fempre creduto ? Ma di tutto ciò nella prima parte de’ Difcorfi da 2 4. capitoli in fino alette ne è ragionato chiaro, però ti lafciò. v

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