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fidate troppo dei senil senno, della senile esperienza, Guardatevi da certe idee di perfezione assolata, che non di rado, ebber potenza di falsare il giudizio di maggiori uomini che noi non siamo, eppure il fatto prova quanto avessero in sé di vanità ed incoerenza. La nostra speranza è Pio IX. Il nostro unico grido è: Via Pio IX, Padre della Patria!»1.

All’Orioli tenne dietro lo Sterbini, il discorso del quale fu, naturalmente - e doveva essere per il grande culto che egli aveva sempre avuto ed aveva per la latinità e la classicità - il più pagano e quello che più spaziò nel campo dell’antichità: e nondimeno, sul finire di quel discorso, l’oratore esclamò: «Dio ha decretato una nuoca fondazione di Roma: un altro Romolo è salito sul Quirinale: simile all’antico egli confida mi popolo, simile all’antico ei si sente inspirato dal cielo che lo conforta a regnare per il suo popolo e col suo popolo.

«Stringiamoci intorno a lui per animarlo, per secondarlo a cercare il bene della patria comune»2.

Parlò quarto Massimo d’Azeglio e con quella eloquenza che era sua e che gli veniva dall’animo infiammato dall’amore della patria. Fra molte altre cose, egregiamente tratteggiate, egli disse, sul finir quasi delle sue parole: «A questo punto mi arresto, che dai campi del passato mi trovo su quel ciglio estremo dal quale si trabocca nelle regioni dell’avvenire. Non la mia dehol mano, ma la potente destra di Pio IX ci squarcia il velo che ci nasconde il futuro, egli si è fatto profeta del popol suo, non solo, ma dell’intera civiltà cristiana; egli ci dice quali saranno le sue sorti future; non son io degno di unire l’umile mia voce alla potente parola del gran Pontefice, che ci risuona a tutti nel cuore e si sparge a tutti per l’intero mondo nuncio di giustizia, di pace, di concordia e perdono. Questa parola, che ha in sè maggior potenza che non v’ebber tutte insieme le antiche legioni, ha compito in brevi giorni la grande impresa che costò tanti secoli alle armi romane, la conquista del mondo. Noi siamo spettatori dei primi effetti di tal conquista, ma chi non ne vede le conseguenze future?


  1. Foglio aggiunto al «Contemporaneo», già indicato.
  2. Foglio aggiunto al «Contemporaneo», già citato.