Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/143

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canto

Vi. 133

lrimo erede nel testamento di Cesare, e trovò un fiero nemico in Marco Antonio; il senato per altro favoriva Ottaviano. Allestito un esercito nella Gallia Cisalpina, Marcantonio venne ad assediare in Modena Decio Bruto, ma Ottaviano ed i due ronsoli Tizio e Pausa, mandati dal Senato, liberarono Bruto con due battaglie. Uccisi i due consoli, Ottavio solo vincitore ottenne il comando dei tre eserciti, quantunque ancora privato. Marcantonio riparò in Parma, in cui trucidò tanti distinti personaggi, ed ivi trovò il fratello Lucio Antonio. Fu egli difatti sempre crudele, violento, precipitoso, prodigo e vorace. In seguito Ottavio e Marcantonio si amic1arono, ed insieme vinsero Marco Bruto e Caio Cassio in Tessaglia, come fu detto nel canto XXXIV dell’ Inferno. Ottaviano poi, lasciato Marcantonio in Oriente, venne in Italia per dividere le terre a’suoi veterani; ma quel Lucio Antonio uomo pessimo, imitatore temerario del fratello, ad incitamento di Fulvia moglie di esso Lucio, cominciò a movergli guerra con molti proscritti e spogliati. Ottaviano lo assediò dentro Perugia, e dopo averlo vinto per fame, gli perdonò, e distrusse Perugia. di quei che fe coi baiulo seguente col nutritore dell’ aquila che passò ad Ottaviano Augusto: e di fatti presso Modena aveva portata 1’ aquila sulle proprie spalle essendo stato ucciso il vessillifero. Bruto con Cassio nell Inferno latra nell’estremo freddo, nella Caina dell’inferno e Modena e Peruqia fe dolente e Modena fu dolente per la strage fatta da Augusto contro Marcantonio, e Perugia per la strage fatta contro Lucio Antonio fratello di Marco. Marcantonio lascivendo nell’amore di Cleopatra la prese per moglie, dopo aver ripudiata Ottavia sorella di Ottaviano, per la qual cosa Ottaviano mosse guerra a Marcantonio. Da Brindisi con magnifica flotta Ottaviano passò in Egitto, e CleoDigitized by Google