Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/554

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paradiso

Dante divide l’Empirio come vien divisa la terra, la cui metà è l’Asia, e l’altra la Europa, essendo l’Aftrica in gran parte compresa nell’Asia secondo sant’Agostino e Sallustio ecc. Il poeta immagina che I’ Empireo sia diviso da una retta in due eguali parti semicircolari, e dall’ una parte stiano tutti i salvati del vecchio testamento, nell’ altra i salvati del nuovo quelli che eredettono in Cristo venturo i Profetti, i Santi Padri ebrei, e gli eletti prima della Redenzione sono a/fixi seggono da questa parte della rosa onde il fiore è maturo metaforicamente di numero compilo di tutte le sue foglie essendo piene tutte le sedi, nè potendosi da niun altro occupare se fosser vuote, per la suaccen nata distinzione, quei eh a Cristo venuto ebber li visi i fedeli del nuovo Testamento si stanno di- voti stanno devoti contemplando Iddio, ovvero d’ altra parte onde sono interei$i i semicircoli dalL’ altra parte dalla quale i semicircoli sono interrotti da spazi vuoti si stanno quei che a &isto venuto ebber li visi seggono i credenti in Dio venuto. E quesia parte della rosa può dirsi immatura, perchèdi giorno in giorno si riempie, e quando saran pien tutte lesedi,finirà il mondo. Il numero delle sedi di questa parte tanto piene che vuote, uguaglia il numero dell’ altra parte. Come quinci il glorioso seanno de la donna del Ciel e gli altri scanni di sotto lui cotanta cerna fanno e come da questa parte la sede di Maria e le altre sedi sotto di essa, fan-. no cotale separazione o distinzione cosi di contra quel del gran Giovanni così fa nella parte contraria quella di san Giovanni che sempre sancto il deserto e I nartiro sofferse poi unferno da dui anni che santo fin nell’ utero della madre andò fin dall’età di sette anni nel deserto, fu decapitato per com piacer ad una fanciulla che ballava e stette due anni nel Limbo, quanti ne corsero dalla sua morte a quella di CristoesotDigitized by Google