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Pagina:Compendio storico della Valle Mesolcina.djvu/157

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mati, ma che avea qualche riputazione nel paese, perchè era stato Podestà in Valtellina, riunì in due giorni un corpo di volontari in numero di sessanta risoluti e ben armati Vallerani, e messosi alla lor testa, traversò la montagna di s.Jori per rendersi nella Valtellina affine di unirsi agli altri confederati che si dicevano essere dai paesi dei Griggioni discesi in quella Valle per rimettervi il buon ordine; ma arrivato il distaccamento a Fuentes, non gli fu permesso di portarsi più oltre, bensì di colà accampare. I ben intenzionati volontari Mesolcinesi vedendo d’essere stati traditi, perchè certamente s’avvidero che Maggio era segreto partitante del Governator di Milano, si ribellarono contro il loro condottiero, e rifiutandosi di dimorare in quei contorni, piuttosto che azzardarsi d’avanzare, rientrarono in ordine alle lor case. Si seppe poi che Maggio restò in una scaramuccia vicino a Sondrio vittima del suo tradimento.

Nel 1621, in autunno un numeroso esercito austriaco comandato dal Generale Baldiron penetrò nella Repubblica, e ridusse a forza di crudeltà la Lega delle Dieci Diritture sotto la Potenza austriaca.

L’orribile carnificina commessa sui protestanti della Valtellina e la ridotta sudditanza della suddetta Lega, furono origine che tutta la Re-