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— Parlate.
— E sia; già che lo volete, forse dopo sarete meno crudele.
E mi narrò a bassa voce come mio marito avesse degli appuntamenti con una signora in una casa sospetta in via Torino e mi disse anche il numero.
— E chi è questa donna? — diss’io.
— È un mistero, perchè è troppo impellicciata e porta il velo troppo fitto.
— È alta, bassa, grassa, snella? suvvia ditemi tutto.
— È alta, snella, elegante.
Io ormai non lo udivo più e guardavo mio marito che stava scherzando con la signora Nardi, la quale era piuttosto matura, ma alta e snella.
— Non è certo quella, — disse il conte, — vostro marito si diverte e scherza con lei e poi ride delle sue velleità giovanili; ma