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le altre scienze, dall’anatomia patologica si è sperato poter ritrarre piú utilitá di quella che se ne è effettivamente ritratta. Si è errato molte volte, credendo che que’ fenomeni che l’anatomia patologica scopriva, e che erano gli effetti della malattia, ne fossero la cagione. Weickard dimostra questo fino all’evidenza per l’apoplessia. Ma è vero altresí che molte volte la, non diremo, disorganizzazione, ma alterata organizzazione non è giá l’effetto ma la cagione della malattia, e produce que’ sintomi ostinati dei quali parla lo stesso Weickard e che non cedono ad alcun sistema di cura. Qual nuovo campo non si offre allora alle riflessioni ed ai tentativi del medico pensatore? Quindi tre divisioni dell’anatomia: anatomia descrittiva, la quale non si occupa di altro che di descrivere le parti componenti la macchina umana, sebbene in questi ultimi tempi abbia ricevuto un nuovo accrescimento, prendendo a considerare, non piú le parti isolate, ma i sistemi interi composti dalle varie parti della stessa natura (nel che forse è riposto il piú gran merito dell’illustre Bichat); anatomia patologica, ossia paragone tra la stessa parte dell’uomo sano e dell’uomo malato; anatomia comparata, ossia paragone tra le parti dell’uomo e quelle degli altri animali. Queste tre anatomie non esigono tre professori. Un solo basta per l’anatomia descrittiva e patologica: il separarle sarebbe forse piú dannoso che utile ai progressi della scienza. L’opera del professore di anatomia e quella del professor di zoologia bastano per l’anatomia comparata. Ma l’anatomia non è scienza di specolazione. Non basta udir la lezione: è necessario vedere i cadaveri; è necessario saperli sezionare. Quindi una lezione di anatomia, senza un teatro anatomico, senza un gabinetto di anatomia descrittiva, di anatomia comparata e di anatomia patologica; una cattedra di anatomia, senza tutti questi ammenicoli, sia pur grandissimo il professore che l’occupa, è una cattedra in «assegnati». Dopo tutto questo, è superfluo il dire che il professore di anatomia ha bisogno di qualche aggiunto.
Fisiologia. — La fisiologia si può chiamare la medicina a priori. Per essa si conoscono le leggi colle quali l’uomo vive,
