Pagina:Cuoco - Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, Laterza, 1913.djvu/265

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frammento quinto 255

di oggigiorno, sono stati sempre e sono troppo vaghi di liti. Naturalmente acuti, abusano facilmente delle inavvertenze del legislatore. Questo carattere nazionale li rende cavillosi, quando il legislatore non lo cura; fraudolenti, quando un legislatore come Pietro di Toledo ne voglia usare per suo solo vantaggio: ma un legislatore saggio, che ama la patria e conosca la nazione, lo converte facilmente in amore per la regolaritá dei giudizi ed in rispetto per la proprietá e per le leggi. Un legislatore saggio potrebbe far rivivere i romani...



FRAMMENTO V

EFORATO


L’istituzione dell’eforato è la parte piú bella del progetto di Pagano. Questa parte, questo senato conservatore della sovranitá del popolo, manca assolutamente nella costituzione del 1795; e tu ben sai quanto fu facile al Direttorio, specialmente nella fatale giornata dei 18 fruttidoro, distruggerla. Un magistrato che vegli alla guardia della costituzione, che senza avere veruno dei poteri osservi la condotta di tutti, è tanto piú necessario nell’attuale stato dei popoli di Europa, quanto piú facili si sono rese le usurpazioni del potere esecutivo col sistema delle milizie permanenti, che rendono la piccola parte di una nazione piú forte della grande. Né a questo male si ripara col sistema delle milizie nazionali, che rappresentano, ma sempre invano, la forma della nazione; né altro rimedio io saprei immaginare.

Ma, quando Pagano restringe le sessioni dell’eforato a quindici giorni dell’anno, non si avvede egli che in tal modo gli efori non potranno occuparsi se non delle usurpazioni violente e romorose, che son sempre poche e dalle quali vi è sempre poco da temere? Io temo le piccole usurpazioni giornaliere, fatte per lo piú sotto apparenza di bene, che o non si avvertono o non si curano, e talora anche si applaudiscono, finché l’abuso diventa costume, e si conosce il male solo quando, divenuto