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20 LA BEFFA DI BUCCARI

mente inscritto l’alalà di guerra la notte che primi partimmo a volo per gridarlo su Pola in fiamme, della medesima santità di quella che ritrovai chiusa nel pugno del giovine eroe carsico Giuseppe Cangialosi esanime sul sasso della dolina difesa da un orlo inespugnabile di sangue.

Le mani si tendono avidamente come se io spezzassi il pane ai famelici, La mano del fochista sorge dalla cameretta imbottita, prima che apparisca la testa armata di cuffia. Sentiamo che il battito di tutti i cuori s’accelera. Eccoci unanimi al mattino come saremo a mezzanotte.

È un vero sacramento eucaristico, è la più intima e compiuta comunione dello spirito con l’Italia bella. Non occorre la parola consacrante perché questa ostia tricolore si converta, per