Pagina:D'Ayala - Dizionario militare francese italiano.djvu/146

Da Wikisource.
  — —  

EST

— 142 —

ETÀ

si estese anche a grossa schiera od esercito.

ESTOQliER v. a. Ricalcare. Battere orizzon- talmente sulla incudine l’estremiti della canna allorché esce dalla fucina, per ov- viare alle crepe { travkrs) ed altri difetti.

ESTOUP1N s. m. Bottone. È quello fatto di corde onde servesi la marineria, e dovreb- bescne far uso ne'tiri a oltranza. V.Valet.

ESTKADE s. f. Campagna, cammini, strade. Contorno di un posto. E si ha appunto la frase battere i cammini le strade la campa- gna (battre l'estrade).

ESTRADICI,' s. m. Stradiotto , cappelletto. Cavalleggiero greco. V. Stbadiot.

ESTRAMAQON s. m. Stramazzone, fendente. Colpo di sciabola menato in traverso, co- mechè il fendente è specie di stramazzone.

ESTRAPADE s. f. Strappata. Supplizio mi- tare in cui ligavasi un uomo con lemanisul dorso , o sospeso si alzava a certa altezza, facendolo poscia cadere.

ESTUOP s. m. Sbirro, stroppo, stroppolo. Ca- nape impiombato ai capi, per imbracare o trasportare qualunque peso. V. Elingue.

ESTROPE s. f. Frenello, stroppo, o stroppo- lo. Cordicella che serve ad unire allo scal- mo il remo.

ÈTABLAGE s. m. È lo spazio delle stanghe fra cui è l'animale.

ETABLI s. m. Pancone, bancone, banco. Ta- vola dove lavorano o il limatore o l'arma- iuolo o il magnano o il falegname o altro artefice.

ÉTABLl s. m. Ceppo del tornio. Cosi chiama- no i tornicri il piede del tornio, denomi- nando ceppi (poupées) que'zoccoli che noi chiamiamo palombelle.

ÉTABI.IR I,es ratteries. Piantare le batte- rie. Disporre acconciamente il terreno per battere a fermo le opero nemiche.

I.es pièces. Piantante artiglierie. Col- locarle opiiortunamente per levare le offe- se o lo difeso dell'inimico.

Les quartiers. Un quartier. Piantare

i quartieri, foratore un quartiere. Porre tutti quanti i quartieri in luogo stabilo, per far- vi dimora.

Le siège. Chiudere, stabilire l'assedio.

Dar termine alle prime operazioni dell'as- sediente il quale intende a chiuder la piazza all'Intorno. V. Fermeii le siège.

Les contea, lbsarc le guardie. Distri- buire quanto più acconciamente le guar- die di un campo, d’una fortezza.

ÉTABL1SSEMENTS D' artillerie.Stabili- menti di Artiglieria. Que'luoghi dove sico- struiscono tutte le cose materiali dell’ar- ma, cioèArsenale, Fonderia, Fabbrica d’ar- mi, Magona c Ferriera,Montatura darmi; e dovremmo annov crani la Polveriera c la

Nitriera , che fra noi non si appartengono al Ministero di Guerra. Direi Opificii.

ÉTA1E s. f. Calzatoia. Legno od altro per calzare o puntellare qual cosa. V. Cale.

ETAI s. m. Straglio. Nome appartenente alla Marineria, cioè quel grosso cavo che tien ferini gli alberi sul davanti.

ÉTAIN s. m. Stagno. Nella lega del bronzo ve n'entra nella ragione di 11 a 100. Noi facciam uso dello stagno di Bengala.

ÉTAL1NGUER v. a. Ormeggian; ma è pro- priamente fissare un cavo alla cicala di un'ancora.

ETALAGE s. m. Spanditoio, mostra. In Mon- giana dicesi etalaggio. Quella parte slar- gata sul crogiuolo dove mostrasi la super- ficie superiore del bagno.

ETALON s. m. Campione, prototipo. Peso e misura originale per riscontrare tutti i pesi o le misure.

ÉTAMAGE s. m. Stagnaturu. Quella di zin- co pare preferibile.

ÈTAMER v. a. Stagnare. Coprire di stagno il ferro.

ÉTAMINE s. f. Stamigna , buratto. Tessuto di seta o lana per farne gli stacci e rive- stime il bnratteilo del frullone.

ÉTAMPE s. f. Stampa, stampo. Forma di ferro inacciaio per fare impressioni col fer- ro rovente, riduccndolo con la battitura.

Emmanxhée. Controstampo , stampo a

mano.

Mobile. Cesello. Martello nella cui boc- ca è incavato un emisfero il qualo col con- corso di un altro allestisce le pallette da mctraglia di ferro martellato.

PoiR LES BANDES DBS KOL'ES. Stampa-

ceca.È una stampa per fare la ceca pe'chio- di nel ferro rovente. V. Fraise rosbe.

ÉTAMPER v. a. Stampare. E diccsi essen- zialmente per le pallette da metraglia, le quali deputate alle artiglierie da campo

, deggion essere di ferro sodo.

ETANQON s. m. Puntello. Travi grossi coi quali si arma la camera di una mina. V. Étresillon.

ÉTANt;ONNER v. a. Puntellare. Per soste- gno ad una cosa. V. Étayer.

ÉTAPE s. f. Posala , alloggiamento. tappa. Luogo in cui mangiano e riposano i soldati che fanno strada, di quindici in quindici mi- glia ad un bel circa.

ÈTAPIER s. m. Vivandiere. Fornisce viveri ed occorrenze a’soldati di passaggio.

ÉTAT Major s. m. Stalo Maggiore. Corpo cui si affidano il computo delle forze la gui- da dell'esercito ne'movimenti strategici e tattici, le ricognizioni, gli accampamenti ed altre di simigliatiti cose.

De BÉGWENr. Stato colonnello, prima

uigitized oy v^oogic