Pagina:Dandolo - La Signora di Monza e le streghe del Tirolo, 1855.djvu/253

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e così indote a far ogni sorta di malìe, incantationi, fatuchierìe, malefitii, imprecationi, homicidii, bestemie hereticali, e molte altre diversità de mali;

» esercitando queste sceleratezze et inhumanitadi sì in creature humane, come anche in animali irrationali, con morti di persone;

» oltrechè dei cadaveri di fanciulli, che furtivamente da luoghi sacri exhumavano, et al diavolo in lor maledete sinagoge offerivano, alcune parti a lesso et altre a rosto, per maggiore sprezzo di Dio benedetto, a guisa di famelici lupi, si mangiavano e divoravano;

» conservando alcuni grassi e parti del capo per far violenze, veneficii, stregamenti; causando danni infiniti, infirmitadi incurabili, poichè da eccellenti medici con quanta diligenza usino e diversità di medicamenti adoperino, non puon esser conossute; causando, per queste, infermitadi, sperdimenti di danari e roba;

» con perdita finalmente delle persone e ruina delle cose, facendo esse feste e allegreze per qualunque nefandità e male facevano;

» maledicendo con le loro sacrileghe et hereticali lingue il nome del nostro grande Iddio, della gloriosissima Vergine Maria sempre immaculata, e di tutti li Santi del Paradiso ogni volta che componevano li diabolici onti per cometere stregamenti, e polveri per far simili nefandità, mescolando diversità d’herbe, grassi, et altre robe con il Santissimo Sacramento dell’Eucaristia, che con mani sacrileghe han tratto fori de boca, quando nella santa Chiesa di Dio a quello indegnamente si son accostate sotto specie estrinsecamente di divotione e purità, ma nell’intrinseco eran tanti lupi rapaci;

» facendo radunanze e consigli diabolici, insieme vagando di giorno e di notte invisibilmente hor in un luogo et hor nell’altro in forma di bestie, facendo dani a persone, animali, e destrugendo diversità di frue de