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La nuova maestra 197

di più: aveva con sè suo padre, un piccolo vecchio mezzo paralitico, che stentava a salir le scale, anche sorretto. — Povero diavolo! — disse con accento di pietà — m’ha l’aria d’un antico segretario comunale. Finiamo tutti in quella maniera.... noi altri.


La mattina dopo, appena levato, il maestro corse alla finestra del cortile, e guardò per l’apertura delle tende sull’altro braccio del terrazzino. La maestra era là che sciorinava dei panni sopra una corda tesa lungo il muro. Gli scappò subito un’esclamazione; — Ma par la moglie del medico! — Era al più a otto passi da lei: potè osservarla bene, di dietro ai vetri, senz’esser visto. Si presentava di fianco. Gli parve un po’ piccola; ma aveva dei bei capelli castagni, lucidi e morbidi. Non era bella; ma molto bianca, e aveva le mani piccolissime, e una vita che, nell’atto ch’ella faceva d’alzar le braccia, si stendeva con la vivacità d’un busto infantile, mostrando la pienezza d’un petto materno. La somiglianza con la moglie del medico era infatti singolare; ma la ragazza aveva fattezze più fini. Si chinò a raccogliere un fazzoletto, s’affacciò a guardar nel cortile, ed ogni suo atto era composto insieme e grazioso. Quando improvvisamente si voltò di faccia, parve al maestro che le fosse cresciuto qualche anno in un attimo: il viso era serio ed esprimeva come un’ansietà abituale; ma sotto quegli occhi un po’ tristi, sotto quel naso un po’ troppo affilato, come quello d’una convalescente, s’apriva una bocca così piccola, così bella, così buona, così dolce, che l’attenzione del giovane vi rimase fissa su, come sopra un terzo occhio, il quale dicesse assai più cose e rivelasse più schiettamente l’animo suo che quei della fronte.

La sua apparizione in Altarana non fece grande effetto. Le sue grazie minute e delicate non eran di quelle che attiran l’attenzione in un villaggio. Ma notarono tutti la somiglianza con la moglie del dottore; la quale, però, aveva più gaiezza, un più bell’incarnato, e degli occhi con cui non c’era confronto. Spiacque il suo modo di vestire, troppo dimesso, quasi sciatto: non faceva onore al paese. Spiacque anche più di sapere che non aveva un soldo oltre lo stipen-