Pagina:De Sanctis, Francesco – Saggi critici, Vol. I, 1952 – BEIC 1803461.djvu/139

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la «divina commedia» versione di lamennais i33

che lampi: queste osservazioni giustissime, che riguardano alcune parti essenziali del Purgatorio, stanno come campate in aria, senza premesse e senza conseguenze, e rimangono sterili.

Né meno da pregiare sono le sue osservazioni particolari. Ce ne ha di comuni o di vaghe, ma ce ne ha di quelle che si possono chiamare scoperte. Egli è il primo che abbia posto mente al significato dell’episodio del Cavalcanti intramesso a quello di Farinata: «Plus cette scène est touchante, plus elle fait ressortir le caractère de Farinata. Elle n’a point existé pour lui: il n’a rien vu, rien entendu, absorbé tout entier dans l’amer sentiment qu’ont réveillé en son áme superbe les paroles de Dante». Né con minor sagacia ha veduto quanto l’amor di patria vaglia a temperare in Farinata l’asprezza del suo carattere: è orgoglio senza durezza: «Le poète, sans altérer le caractère de Farinata, en tempère l’âpreté, en montrant dans l’homme de parti, dans le chef de faction, quelque chose de plus fort encore que la haine: le doux, le saint amour de la patrie». Ecco un’altra osservazione delicatissima. Ciascuno ricorda l’ammirabile paragone:

Quali le pecorelle escon dal chiuso, ecc.

«Remarquez, dice Lamennais, quelle calme, quelle tranquille lumière marinale ces images champêtres répandent sur des lieux cependant consacrés aux pleurs, et comme l’innocence de ces simples et douces et placides créatures se reflète sur les âmes encore malades, encore soufírantes, mais assurées désormais de posseder, au seine d’une éternelle paix, le bien immuable. Ce sont ces secrets rapports, qu’on sent, qu’on n’exprime point, tant les nuances en sont et délicates et fugitives, qui font le charme inépuisable des oeuvres du vrai génie.» Il Lamennais ha ragione. Questi secreti rapporti il poeta non li cerca, li trova sotto la penna, e il gran critico, che ha pure la sua parte di spontaneitá non li pesca, ma li sente nell’atto stesso della lettura.

Certo non tutto è di questa perfezione. Talora trovi impressioni vaghe: l’autore non ha avuta la pazienza di ridurle a