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Pagina:De Sanctis, Francesco – Storia della letteratura italiana, Vol. I, 1912 – BEIC 1806199.djvu/432

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426 storia della letteratura italiana


Scienza e arte in Cino da Pistoia — Scienza e poesia in Guido Cavalcanti — La poetica dello Stil nuovo: la bella veste — Le «nuove rime» di Dante — Contenuto filosofico dello Stil nuovo: l’ideale della Donna.

III    —    La lirica di Dante |||
 p. 57

Teoria e spontaneitá in Dante — Beatrice come la donna del primo amore — Miscuglio dell’amore con l’ideale del trovatore, del filosofo e del cristiano — Fondo sincero, accessorii convenzionali — Forza che acquista l’amore allo sparire dell’ideale giovanile. La morte di Beatrice — Beatrice come simbolo. Calore di sentimento in questo simbolo e nell’amore di Dante per la Sapienza — Contraddizione della filosofia con la vita, e poesia che ne nasce: differenza di tale contraddizione in Dante e nei poeti moderni — Il mondo lirico di Dante come quello dell’umanitá al suo tempo — Intrinseche difficoltá artistiche: superamento quasi totale di esse in Dante — Paragone coi suoi predecessori dello Stil nuovo — Carattere del mondo lirico di Dante: il sogno, la morte, il cielo — Unitá logica e scissione estetica — Dante, piú poeta che artista.

IV    —    La prosa |||
 p. 71

La materia cavalleresca e le traduzioni in prosa — Elementi cavallereschi nelle cronache — Mancanza di arte — Il Novellino come libro di appunti per narratori — Scarsa fortuna artistica del romanzo e della novella in Italia: gli spiriti colti si volgono al sapere e alla scienza — Le traduzioni dei libri etici e rettorici — Libro di CatoFiore di rettoricaTrattati di Albertano da Brescia, e altre compilazioni — Fiori, Giardini e Tesori — Popolaritá di Boezio — Brunetto Latini e Bono Giamboni — Le leggende e la lotta tra cielo e terra, risolventesi nella «tragedia» o nella «commedia» — Medesimezza di pensiero, ma inferioritá della prosa rispetto alla poesia del Dugento — Progressi della letteratura in volgare.

V    —    I misteri e le visioni |||
 p. 83
Le due fonti della letteratura del Dugento: la cavalleria e le sacre scritture. I due tipi: il cavaliere, e il santo o cavaliere di Cristo — Maggiore efficacia della idea religiosa — La messa, e le «devozioni» o «misteri» — «Devozioni» del giovedí e del venerdí santo — Altre rappresentazioni sacre: nuclei antichi e rielaborazioni posteriori — Il fine