Pagina:Decreto approvante modificazioni alla concessione per la strada di ferro da Napoli a Nocera (e relative modifiche).djvu/3

Da Wikisource.

(19)

2. La cauzione di ducati cinquantamila da lui già depositati in numerario, e convertibili in ducati tremila di rendita iscritta sul gran libro ad azione dello stesso Sig. Bayard per sicurezza dell’adempimento de’ suoi obblighi, i quali per l’articolo terzo de’ capitoli di concessione dovevano restituirglisi per un terzo appena che fosse terminato il tratto di strada da Napoli al Granatello, per un altro terzo compiuta la strada fino alla Torre dell’Annunziata, e per l’ultima parte quando si sarebbe finita l’intera strada da Napoli a Nocera e Castellammare, rimarranno tutti interi depositati fino al compimento della strada da Napoli a Nocera e Castellammare. Essi cederanno a beneficio dell’amministrazione civile a titolo d’indennizzazione di danni ed interessi, qualora la detta strada di ferro venisse eseguita in parte, e non condotta a termine fra gli anni sei per colpa del concessionario. E dove l’opera non sarà intrapresa, si rivolgeranno a titolo di multa a benefizio degli stabilimenti di beneficenza. Rimanendo per maggior chiarezza spiegato di non intendersi sotto il nome di danni ed interessi compresi quelli che il Bayard potrà restar dovendo per prezzo o indennizzazione di danni cagionati alle proprietà de’ privati occupate; giacché per l’articolo 470 delle leggi civili seguir dee sempre a carico del Bayard la indennizzazione di tal sorta di danni prima che i fondi de’ privati vengano occupati.

Oltre a ciò il Sig Bayard accrescerà la detta cauzione già data in numeraria di altri ducati cinquantamila; e tale aumento sarà dato in biglietti da depositarsi di firme de’ principali banchieri di questa capitale riconosciuti idonei da S. M., i quali si obbligheranno in solido di pagare tal somma nel caso che il Bayard non adempia agli obblighi da lui contratti.