Pagina:Del Sistema in Genere.pdf/31

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ricostruisca e se ne tenga a mente le parti pi vivaci. Ora e per lo esporre a sè medesimo un sistema e per giudicarlo v’ha un sol lume, quel che vien dall’idea d’universo; perchè ogni sistema dee e vuol essere unità interiore della totalità delle nozioni della mente. Di fatto, ogni sistema vagheggia di essere un organamento simile a quello del mondo; cioè a dire vuol che la legge di sua formazione sia determinata da una idea: la quale inabiti nella multiplicità, come l’anima nel corpo; e che le parti nascano da questa idea ch’è il tutto potenziale; e ch’elle siano ciò che sono, solamente in grazia di quella. Kant nell’architettonia della ragion pura dice anche del sistema ch’esso è «un tutto membrato (articulatio), e non accumulato (coacervatio); ch’egli può certo crescere internamente (per intussusceptionem) e non di fuori (per appisitionem), come un corpo animale il cui crescimento non aggiunge alcun membro, bensì rende, senza mutazion di proporzione, ciascuno più robusto e operoso secondo il fine proprio. Conseguentemente quando tu esponi, fa mestieri che tu ponga mente al tipo che si cerca manifestare nel sistema, e vegga quale e quanta è la sua virtù assimilativa e crescitiva; e quando cosa all’intiero organamento paia strana perchè non assimilata ma apposta, e tu tienla in minor conto, tranne se un nuovo e diverso tipo di organamento vi si nascondesse. la dottrina sincera di Platone su le idee è quella esposta nel Parmenide, spezialmente nel modo come da alcuni viene commentato, o nel Timeo? 1 e se diverse

  1. Questa domanda muove a sè il mio Francesco Fioren-