Pagina:Deledda - Il nostro padrone, Milano, Treves, 1920.djvu/39

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donna non gli ebbe fasciato il piede e non se ne fu andata.

— Ne avrà per molti giorni? — domandò Antonio Maria, accompagnando la medichessa fino alla strada.

— Se non sta in riposo, sì.

— Allora tornate spesso, e fateci anche un po’ di compagnia. O mandateci la vostra piccola Sebastiana.

— Avanzo di forca, Sebastiana non è pane per i tuoi denti, — ella gli disse guardandolo negli occhi. — Chi è quel disgraziato?

— Disgraziato? Quello, se vince una lite che ha coi suoi parenti, sarà un riccone!

IV.

Più tardi Predichedda tornò con un cestino di provviste e una brocca d’acqua, e rise vedendo l’ospite a letto.

— Come, per una storta al piede? Io me li sono slogati tutti e due, una volta, ed ho continuato a camminare.

— Perchè tu hai anche le ali, — le disse Antonio Maria, ed ella replicò, ed entrambi