Pagina:Deledda - Il nostro padrone, Milano, Treves, 1920.djvu/99

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quali circostanze l’hanno condotta ad unirsi al Perrò? Secondo me, poi, essa non è una donna felice. Forse la sua esistenza è tutta di sacrificio....

Predu Maria non rispose, ma quando andò a coricarsi, in una delle capanne abbandonate dai toscani, ringraziò il Signore di avergli fatto trovare compagni amabili e onesti come Bruno e Lorenzo. Per qualche momento egli si sentì quasi felice. Dunque c’era della gente onesta che aveva pietà dei caduti, dei vinti; gente che cominciava a volergli bene, a trattarlo come un proprio simile. Egli non disperava di farsi perdonare anche da Dio; gli sembrava che Egli vedesse entro il suo cuore, Egli che guarda attraverso le tenebre degli errori umani come le stelle guardavano attraverso i rami della capanna: e si addormentò facendo buoni proponimenti e dicendo a sè stesso come ad un amico ravveduto:

— Lavorerai, Predu Marì, andrai di bosco in bosco, finchè le forze ti reggeranno. Vivrai sempre così, in una capanna, come gli eremiti. Quando sarai vecchio il Signore penserà a te: non ha pensato anche ad Elia nel deserto?