Pagina:Deledda - La danza della collana, 1924.djvu/32

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menti, lasciandosi vincere a stento, abbandonandosi infine alla passione nel sentirla matura: così il frutto cade dalla pianta. E la donna che capiva per istinto queste cose pensò che bastava piegarsi per cogliere il frutto.

Rispose fissando un appuntamento in un giardino pubblico.



Quando arrivò puntuale e apparentemente calma nel suo mantello appesantito dal caldo precoce di quel pomeriggio di fine d’inverno, vide l’uomo che già l’aspettava. Vestito di grigio, corretto e fine anche nei minimi particolari, le parve più giovane dell’altra volta, sebbene con una piega di austerità nel viso che aspettava ma non sorrise per l’arrivo di lei.

— Diffida; forse perchè non l’ho ricevuto in casa, — subito pensò; e già aveva pronta la scusa.

— Mi scuserà se le ho dato appuntamento