Pagina:Dell'Oreficeria rispetto alla legislazione.pdf/17

Da Wikisource.

— 15 —

ovvero di una pasta particolare che in alcuni per l’azione del tempo si è disciolta invadendo la fodera d’oro e macchiandola. Tali riempiture sono fatte per fortificare i lavori non già per frodare i compratori ai quali, come nel cinquecento, pesandoli sarà stato detto che l’oggetto conteneva tanto di bontà, tanto di lordo, prima di rimaner conformi del prezzo.

È doluto agli storici l’ufficio di notare che i primi a macchiarsi d’infamia coll’ingannare gli uomini furono alcuni governi i quali stamparono monete di rame coperte di laminucce d’oro e d’argento, e le sparsero nello Stato unite ad altre di buon valore acciocchè la fraude si celasse, ma non si celò quanto bisognava. Cosicchè si potrebbe dire a tutta ragione, che siffatti governi non per altro si dessero il carico d’impedire agli uomini d’ingannare il prossimo, fuorchè per timore di concorrenza, e tenacità dell’utile privilegio.


VIII.


Il sistema feudale del medio evo conferì veramente ai potenti il privilegio del male. Per esso dato il bando al lavoro libero, all’eguaglianza civile, non rimase altro titolo di sociale decoro che il dominio delle terre e come eravi feudatario e vassallo, valvassini e servi della gleba, contadini e castellano prepotente che governava dalle torri merlate; così nelle industrie cittadine, i maestri, priori o padroni signoreggiarono dispoticamente gli alunni e gli arte-