Pagina:Dell'obbedienza del cavallo.pdf/40

Da Wikisource.
12 Parte


Di tre pezzi pure sono composte le gambe di dietro con quattro congiunture; la prima delle quali è quella della testa dell’osso della coscia nell’incavo che è a quest’effetto nell’estremità della carriola, osso, che forma la groppa, e che è unito stabilmente ai processi dell’osso sacro, all’opposto della paletta che dà forma alla spalla, che è del tutto sciolta, come si è detto.

Un tale incastro eseguito in linea obliqua fa sì, che l’osso della coscia formi un angolo interno con i nodi dei lombi per di dentro, come ne fa l’humero con la paletta, perchè con più facilità egli possa ricevere dall’osso dell’anca l’impulso a quel moto che gli è permesso, tanto in avanti che indietro dal cavo della cariola, dov’è incassata la prima testa sua.

La seconda congiuntura è quella dove l’altra testa dell’osso della coscia si unisce alla prima testa dell’osso dell’anca, e formano insieme un altr’angolo dalla parte di fuora all’opposto di quello, che l’osso medesimo della coscia forma dalla parte di dentro con i nodi degli ossi de’ lombi, come si è detto.

Ella mette in istato l’osso dell’anca di potersi ripiegare indietro alquanto, quando occorre formare una base maggiore al peso della macchina, e di ritornare in avanti quando deve essere dalla gamba eseguito il passo.

Quella del garrettone, che è la terza, uni-


sce