Pagina:Della condizione giuridica della donna.djvu/96

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90 DELLA CONDIZIONE GIURIDICA

ex professo la quistione in tutte le sue parti, altre ne svolgono principalmente una sola.

Volendo io riferire il contenuto e le conclusioni delle principali fra quelle pubblicazioni, sono rimasto qualche tempo dubbioso circa l'ordine da seguire nella mia esposizione. Ho finito col persuadermi che l'ordine corrispondente alle varie categorie di opere non era praticabile, attesoché prima di tutto la distinzione delle medesime non può mai farsi nettamente, e poi, ciò che maggiormente importa notare sono le conchiusioni, le quali sogliono in ogni libro concernere tutti quanti i problemi pratici racchiusi nella quistione femminile, qualunque sia il punto di partenza e il carattere dominante del libro. E neppure parvemi opportuno il ragionare successivamente delle differenti opere, secondo l'ordine delle date, non facendo distinzione fra nazioni e lingue differenti, attesoché in questa guisa sarei venuto a dare a tutti quanti i libri una eguale importanza cosmopolitica, non spettante in realtà che a pochissimi. Parvemi quindi miglior partito distribuire le opere secondo le varie nazioni, e rispetto a ciascheduna di queste seguire contemporaneamente l'ordine cronologico e la distinzione delle materie, contemperando l'un criterio e l'altro con quello della importanza di ciascuna di esse. Codesto partito mi venne raccomandato non solo dalla maggiore facilità della esecuzione, ma altresì dal vantaggio di poter notare e fare avvertire le tendenze proprie di ciascheduna nazione, che in nessun altro argomento più naturalmente si manifestano, e per chiunque voglia farsi una opinione propria, sono pure un valido preservativo contro dottrine troppo generali e troppo assolute.

Comincierò la mia rivista dalla Francia, siccome da quella nazione che ha dato il maggior ninnerò di pubblicazioni, buone e cattive, intorno alle donne ed alla quistione femminile.

Uno dei primi posti in questa enumerazione spetta certamente al Michelet ed alle sue opere intitolate: L'amour,