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22 della geografia di strabone

spedizione di Serse per ignoranza de’ luoghi tutta la Grecia fu piena degli avanzi dei naufraghi; e le colonie degli Eolii e dei Ionii somministrarono esempj di molte consimili calamità. Così per lo contrario accadde talvolta di condurre a buon fine imprese di gran momento per la pratica dei luoghi: come si dice che Efialte negli stretti delle Termopili avendo mostrato ai Persiani un sentiero1 a traverso ai monti, recò in poter loro i compagni di Leonida, e condusse i barbari al di dentro di quello stretto. Ma lasciando in disparte le cose antiche, stimo che la recente spedizione dei Romani contro i Parti sia bastevole testimonio a ciò ch’io sostengo: e così anche quella contro ai Germani ed ai Celti, dove i barbari giovandosi de’ luoghi, in mezzo a paludi, a boschi impenetrabili ed a deserti, facevano parer lontani i luoghi vicini ai nemici che non ne avevano contezza, celavano loro le strade, le vittuaglie ed ogni altra cosa.

La Geografia dunque, come si è detto, serve principalmente agli uomini di Stato ed ai loro bisogni: siccome anche la maggior parte della filosofia morale e politica serve agli uomini di Stato. E questo n’è indizio, che noi distinguiamo le società politiche secondo la maniera con cui sono governate; ed una chiamiamo

  1. Δείξας τὴν ἀτραπὸν. Credono gl’interpreti che il nome appellativo ἀτραπὸς sia qui nome proprio di quel tal sentiero, perchè Appiano dice κατὰ τὴν λεγομένην Ατραπὸν. Ad ogni modo, significando quel vocabolo una via retta ed angusta, io l’ho tradotta col nome generico di sentiero.