Pagina:Della geografia di Strabone libri XVII volume 3.djvu/104

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96 della geografia di strabone

è prima che vi capitassero gli Elleni non v’erano punto Leucani, ma i Coni e gli Enotrii tenevano allora que’ luoghi. Dacchè poi i Sanniti, cresciuti in gran moltitudine, ne discacciarono e i Coni e gli Enotrii, e condussero in quella regione una colonia di Leucani, mentre gli Elleni occupavano amendue le spiagge del mare sino allo stretto, per lungo tempo essi Elioni ed i barbari si fecero guerra. Ma i tiranni della Sicilia, e più tardi i Cartaginesi che guerreggiarono coi Romani quando per la Sicilia, e quando per la stessa Italia, danneggiaron tutti coloro che abitavano in quei paesi. Dopo gli Elleni ... In progresso di tempo sottrassero poi molta parte anche del paese mediterraneo, avendo in ciò cominciato fino dall’età di Troia: e quindi crebbero tanto che denominarono Grande Ellade1 così quel paese come la Sicilia. Ora poi è avvenuto che tutti que’ siti, fuor solamente Taranto, Reggio e Napoli, imbarbarissero, essendo posseduti parte dai Leucani, parte dai Brezii, e parte dai Campani; benchè da costoro sian posseduti soltanto di nome, ché nel vero poi li tengono i Romiani, ai quali sono soggetti anch’essi. Ma chi prende a descrivere la terra deve sporre le cose come sono al presente, ed in qualche parte anche ciò ch’esse furono prima, soprattutto quando si tratti di luoghi illustri.

Ora fin qui si è parlato di que’ Leucani che sono attigui al mar tirreno: quelli poi che tengono le pro-

  1. La Magna Grecia.