Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/430

Da Wikisource.

— 16

ÀrUca, città sulla strada di Cizico nella Propontido, IV, 11; incendiata dal naviglio dei Persiani, VI, 33.

Artacheo, figlio di Arteo, Xlì, 32; sna grande statura, VII, li"; lunerali per la sua morte, e sacrifici fattigli dagli Acanti per consiglio dell’oracolo, ìpì.

irtacheo, patire di Otaspe, VII, 63.

Artaclioo, padre di Artaunte, Vili, 130.

Artantte, figlio di Cherasmi, condottiero dei Macroni e dei Mosinici, VII,: ì3, 78; governatore di Sesto, VII, 78; IX. IKV dopo essere stato lungamente assediato in Sesto, se ne i ma preso dagli Ateniesi, è crocifisso da loro, IX. 118-12ìì, l.., suo figliuolo ò lapidato alla sua presenza, I.X. 120.

Artanata, figlia di Masisle, è data in moglie da Serse a Dario figliuolo di lui, IX, 108; Serso tuttavia la tiene per sua amica. IX, 108 e seg.

Artannte, figlio di Artaclieo, comanda la flotta abbandonata dt Serse, Vili, 130; sua fuga, IX, 102; rimproverato da Masisto. gli si avventa contro con la spada, l.X, 107.

Vrtane, fratello di Dario, VII, 221,

Artano, fiume della Tracia, confluente dell’Istro, IV, 49.

Artaferne, fratello di Dario, prefetto di Sardi, V, 25, 30; rimanda con brevi parole i mi’ssaggeri ateniesi, V, 73; sollecitato da Arlstagora e col permesso del re, manda Megaliate al conquisto delle Cicladi, V, 31, 32; incendiata Sardi, egli tien fermo nella cittadella, V, 109; porta la guerra contro gli Ioni ribelli, V’, 123; conosce l’artiflciosa malizia d’ Istieo tiranno di Mileto, VI, 1 e seg.; condanna a morte molti Persiani convinti di tradimento, VI. 4.

Artaferno, figlio di \rtaferne, spedito contro Atene ed Bratria, VI, 94; vinto con Dati nella battaglia di Maratona, ritorna in .\sia per mare, VI, 11(5; VII, IO. 74 condottiero dei Lidi e dei Misi nell’esercito di Serso, VII, 71.

Artaserse, figlio di Serse, VI, 08; VII, 106, 151.

Artazostra, fl^dia di Dario e s()08a di MardoniO) VI, 43.

Artrinhare, nobile Medo, I, 114-116.

Artomhare, avo paterno di Artautte, consiglia i Persiani sul modo d’impetrare da Ciro una regione migliore, IX, 1’22.

Artemisia, figlia di Ligdamide, regina degli Alicarnassei. seguo la spedizione di Sorse contro la Orecia, VII. OD; sua stirpe, e qualità dell’animo di lei, tot; consiglia di non tentare In fortuna dell’armi u Salamina, Vili, 08; sua azione nel lombattimento navale. Vili. 87, 88; inseguita da \minia di Pailene, in qual modo si mette in salvo, Vili, 93; è ammessa nel consiglio di Serse, e conduco via i figli del re, Vili, 101, 102. 103.

Artemisio, tempio di Di.ina, IV. 35; promontorio nell’isola d’Eobea, VII, 175, 195; prima battaglia navale combattuta quivi

e

I