Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/506

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Naucrate io Egitto, II, 135; Rodope ed Archidice, meretrici colobratissime fra i Greci, 11, 134, 135.

Meri, ro di Egitto, II, 13, 101; sue opere memorabili, li, 101, 149.

Meri, lago nell’Egitto, 11, 14S-I50; sua distanza dal mare, U, 4 (cf. 11, 69; IH, 91).

Mcrmnadi, denomiiiiizioDe dei discendenti di Creso, I, 7; come vennero in potei-o dell’impero della Lidia, I, 7-14.

Mrroe, metropoli dell’Etiopia, II, 29, 30; lia un oracolo di Giove. e i suoi abitanti adorano. solamente Giove e Bacco, II, 29.

Mesembria, citlù della Tracia, IV, 93; VII, 108; iondata dai Bizantini e dai Calcedoni, VI, 33.

Mossana, citt;’) delia Sicilia, giù chiamata Zancle, VII, 164.

Messapi Iapli;i, colonia trasferitasi da Creta in Italia, VII, 170.

Itcsseiii, guerreggiati dagli Spartani con l’aiuto del naviglio di Samo. Ili, 47.

Metapoiite, cittì dell’Italia, IV, 15: i Metapontìni narrano di uu’apparizione di Aristeo, al quale innalzarono una statua accanto all’ara di Apollo, ici.

Mptempslcosl, dottrina divulgata dagli Egiziani per i primi, II, 124.

McMinna, una delle città eoliche dell’isola di Lesbo, I, 151; patria del poeta Arione, I, 23; i Metinmei fanno perdere l’indipendenza alla città di Arisba, I, 151.

Metlooo, Aglio di Milziade, preso dai Fenici è condotto a Dario; ■ e accarezzato da questo, è ammogliato con una donna persiauia,! VI, 41.

Hetrodoro, tiranno di Froconneso, IV, 138.

Hioale, promontorio della Ionia, nella direzione dell’isola di Samo. I, 148; VI, 16; VII, 80; IX, 90, 96; vertice di Micale, IX, 104, 107; porto di Micale, VI, 16; battaglia di Micale, IX, 98, 104.

Slicenesl, tentano di ridurre in servitù gli Eraclidi, IX, 27; coniai battono alle Termopile, VII, 202; e a Platea, IX. 28.

Xlcerino, re d’Egitto, cerca riparare i mali cagionati dal regno di suo padre Cheope, ed amministra con somma giustizia, IL 129; addolorato per la morte della sua unica figlia, la fa seppellire in una vacca di legno dorato, II, 129-132; predettogli, dall’oracolo che morrebbe dopo altri sei anni di regno, cercai raddoppiare questo tempo, godendosi la vita di giorno e di notte. 11, 133; costtruisce una piramide, II, 134.

Mici, popolo tributario di Dario, III, 94; militano nell’esercito di Serse, VII, 68.

NicUo, ministro di Anassilao, governa Reggio, e dedica molt« statuo in Olimpia, VII, 170.

Micelio, isola vicina a Delo, VI, 113.

Mida, figlio di Gordia, re di Frigia, I, 14, 35; primo fra i Bai’-"’ buri fa donativi all’oracolo di Delfo, tra i quali un seggio