Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/507

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regale, I, 14: orti di Mida in Macedonia, famosi per le bellissime rose che vi nascono, Vili, 138.

tocforttfì, Nomo egiziano abitato dai Calasiri, e consistente in un’isola posta dirimpetto alla citt<\ di Bubasti, II, 166.

Xilassa, città dell’Asia Minore, ot’6 il tempio di Giove Cario, I, 171; V, 37, 121.

Mileto, città della Ionia, I, 17, 20, 142; principalissima fra le altre città ioniche, V. 28; fondata da Neleo àglio di Codro IX, 97; assalita da Gige, I, 14; e dal successore. \.rdi, I, 15 sostiene una lunga guerra portatalo contro da Aliatte, 1, 17-19 e finalmente Trasibulo, tiranno di Mileto. riesce ingegnosa mente ad ottenere una pace a buono condizioni, l, 20-82 legata da vincoli di ospisio con la città di Sibari, VI, 21 fa alleanza con Ciro, I, 143, 169; afflitta da intostine discordie, sceglie per conciliatori i cittadini di Paro, V, 28, 29; Aristagora, governatore di Mileto, dà origine alla ribellione della Ionia, V, 28. 30 e seg., e. 36; Mileto manda aiuti ai Cari contro

Fi Persiani, e n’ha una grave disfatta, V, 120; respinge Istieo I che vi tornava per ricuperare la tirannide, VI, 5: assediata dai Persiani, VI, 6 e seg.; espugnata, VI, 18, 21 e seg.; i Milesi prigionieri di guerra sono trasportati a Snsa, e di là , stabiliti sulle rive del Mar Rosso, VI, 20; L’espugnazione di ’ Mileto, dramma composto e messo sulle scene r|uÌ poeta Frinico, VI, 21; coloni di Mileto fondano la città d’ Istra sul Ponto Eusino, presso la foco dell’Istro, II, 33. ìlilla, territorio nell’Afiia, più tardi chiamato Licia, I. 173; abitata anticamente dai Solimi, ini (ci. Ili, 90); i Mllici militano I nell’esercito di Serse, VII, 77.

PMUItta, nome di Venere nella lingua degli Assiri, I, 131,199; ( tempio di Militta in Babilonia, e turpe istituzione che vi si pratica, I, 199. Miliila, in Asia ordinata convenientemente da Ciaxare primo fra tutti, 1, 103; suo ordinamento presso i Persiani, VII. 81; I e presso gli Egiziani, II, 141. 105, 166: disciplina militare presso i Persiani, I, 84, 136; III, 25. 154; IV, 84; V. 3:1; VII, 39, 103, 223; IX, 16,25, 85, 90; disciplina introdotta nel naviglio delli Ioni dal focose Dionisio, VI. 11-13; tessera consegnatsi ai militi avanti il combattimento, IX, 08. Mi Ione, famoso atleta di Crotone, VI, 137.

1 Milziade, VI, 34; tìglio di Cipselo o fratello uterino di Cimone, VI, 38, 103; insofferente della supremazia di Pisistrato, e acI cogliendo la proposta fattagli dai Dolonci per ordine dell’oracolo, conduce seco una colonia di Ateniesi, ed occupa la contrada dei Dolonci nel Chersoneso, facendosene tiranno. VI, I 34-36; appartiene a una dello famiglie che mantengono una quadriga, VI, 35; più volte vincitore in Olimpia nelle corse delle quadrighe, VI, 36; fatto prigioniero dai Lampsaeeni, questi lo rilasciano libero per le minacele di Creso, VI, 37;