Pagina:Delle strade ferrate e della loro futura influenza in Europa.djvu/113

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all’esercizio dell’industria, coglierebbe anch’essa i frutti delle strade ferrate. L’Italia e la Spagna sarebbero i mercati nei quali scolerebbero le sue manifatture. Il suo suolo ferace la provvede di molte materie prime, e la conquistata Algeria, educata da lei all’agricoltura ed alla pastorizia, aggiungerebbe le proprie alle già abbondanti produzioni francesi. Non avendo più a combattere l’influenza inglese in Europa, essa diverrebbe forse la prima fra le potenze dell’occidente, e a lei associerebbersi, per identità d’interessi vitali, tutti gli altri stati d’Europa, spaventati dalla prepotente forza della Russia. Ma la tendenza dello spirito umano verso l’unità e la concordia, l’umanità e la perspicacia dei Principi imprimono fin d’ora la convinzione, che sia per essere stabile ed eterna la pace dei popoli.