Pagina:Descrizione di un servizio telegrafico speciale.djvu/4

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Non ci dilungheremo a descrivere come si possa ottenere una comunicazione telegrafica completa fra il treno e gli uffizi estremi riuniti da questo filo speciale mettendo sul treno stesso un sistema di macchine telegrafiche, da adoperarsi nel caso in cui una circostanza straordinaria obblighi l’arresto del treno e faccia sentire la necessità della suddetta comunicazione. In questo caso la comunicazione è presto stabilita dal treno collegandosi da una parte col filo speciale della linea, dall’altra colla terra, al che si riesce mettendo un filo in comunicazione colle ruotaje. Evidentemente, fornendo ogni treno di un apposito sistema di macchine telegrafiche, questo modo di comunicazione potrebbe essere esteso al bisogno, come si pratica in Francia, a qualunque dei fili della linea; ma è pur chiaro che il servizio riesce più certo e non è minacciato dalle interruzioni che possono esser fatte dagli uffizi, se si destina ad esso un filo speciale.

Quanto ad ottenere in questi casi una comunicazione facile e sicura colla terra, importa di avvertire che è necessaria una qualche precauzione onde esser certi che almeno un dato numero di ruotaje comunichi bene insieme, non bastando, specialmente nelle stagioni estive, il contatto solito delle verghe col suolo e di queste coi respettivi cuscinotti e col suolo. Frequentemente le verghe sono sollevate dalla terra, e nella stagione estiva il contatto dei cuscinotti colle traverse di legno è insufficiente, tanto più che le verghe e i cuscinotti si ricuoprono facilmente di uno strato d’ossido. In alcune ricerche tentate per ottenere una comunicazione sicura fra le verghe e la terra, abbiamo veduto che secondo l’umidità più o meno grande delle traverse e del terreno, un numero molto diverso di ruotaje in comunicazione fra loro era necessario per ottenere una comunicazione simile a quella che si ha immergendo il filo terminato da una lastra o in un pozzo o nella terra umida ad una certa profondità. Da queste circostanze muove il pensiero tante volte riprodotto, d’impiegare le ruotaje come fili conduttori. Crediamo inutile di trattenerci a mostrare come, anche supponendo di avere stabilita una comunicazione metallica buona e permanente fra le ruotaje (cosa assai difficile in pratica), non si