Pagina:Diario del principe Agostino Chigi Albani I.djvu/194

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A.  1847 — 186 —

l’Avv. Vannutelli, l’Abb. Coppi. In ciascuna provincia vi sarà pure il Consiglio di censura, composto di 2 membri, presieduto dal Preside della provincia.

Mercoledì 17. — In questi giorni si va eseguendo il trasporto delle 2 statue colossali di S. Pietro e S. Paolo, che erano state destinate per la rinnovata Basilica di S. Paolo; ma che poi non essendosi trovato luogo per collocarle nella medesima, è stato risoluto di situarle alle 2 estremità della gradinata esterna di S. Pietro, ove ne esistevano due altre, che avranno luogo (ed una ve n’è già stata trasportata) in 2 grandi nicchie nel primo vestibolo della Sagrestia. Le nuove sono opera degli scultori Fabris e Tadolini.

Sabato 20. — Essendo stato intimato ai friggitori delle frittelle, scorsa la festa di S. Giuseppe, di non più spacciarle per le strade e piazze solite, se non nella festa dell’Annunziata e della Domenica delle Palme e non più in tutta la ventura settimana, come ne era invalso l’uso, molti di essi oggi dopo pranzo si sono radunati sulla piazza di Monte Cavallo per reclamare su una tal proibizione al Papa quando usciva. Uno di essi colla supplica relativa è stato condotto dal Segretario di Stato, e pare abbiano ottenuto la revoca dell’ordine, emanato dalla Presidenza delle strade.

Mercoledì 24. — Questa mattina sono andato con Checco al locale già delle Convertite al Corso, ora dei Signori Costa, a vedere un quadro che si è esposto, di un pittore prussiano di nome Schreider, rappresentante Eduardo III d’Inghilterra all’assedio di Calais. Oggi dopo pranzo è stata collocata sul piedistallo all’angolo della gradinata di S. Pietro, verso il palazzo Vaticano, la nuova statua di S. Paolo coll’opera di otto o nove argani maneggiati da soldati; ed il Papa è andato a vedere l’operazione da uno dei finestroni del portico degli svizzeri.

Lunedì 29. — Oggi verso le 23 ore è stata innalzata sul suo piedistallo anche la statua di S. Pietro un poco stentatamente (come l’altra), ma senza inconvenienti.

Martedì 30. — Sono andato tra le 2 e le tre pomeridiane con Checco a vedere un modello della Chiesa, piazza e colonnato di S. Pietro, eseguito da un tal Gambassini toscano nella pro-