Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/533

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ZOG — 532— ZUC

Zogatolezo, sm. baia, citrulleria, minchioneria trastullo. dogatolo, sm. balocco, giocatolo, giuocatolo; met. trastullo, zimbello: — „Povero vecchio è lo zimbello di que’ mariuoli;“ tuorlo d’uovo: — «Abita in un quartierino ch’è proprio un tuorlo d’uovo.“ Èogatolon, agg. e sm. baione, brioso, vispo.

Zogheto, sm. giocolino, giuocolino, giuochetto.

Zogo, sm. giuoco; pallaio: — ,,Doman si giuocherà per la prima volta sul pallaio nuovo “ — „PaIlaio lungo trenta metri e largo sei; “ zogo de la balanza, ago, bilico, indice, lingua; zogo nel qual se devi risponder el color, giuoco di data: — «La briscola non è giuoco di data; “ bruto zogo, met. brutto, o mal giuoco; a la fin del zogo, met: alla fine del giuoco; a che zogo zoghemo ì inter. a che giuoco si giuoca? — a che giuoco s’ha giuocare? chi che no voi perder che no zoghi, v. perder; zogo de la semola, v. semola; no bisogna targhe torto al zogo, v. torto.

Zogolo, sm. t. degli uccellatori: endice, passeggino, zimbello; logo dove che xe ligà el zogolo, zimbelliera; far mover el zogolo, zimbellare; movuda del zogolo, zimbellata.

Zoia, sf. gioia; t. de macellai: soppelo.

Zolfo, e derivati, lo stesso che solfo e derivati.

Zoncada, sf. recisione; abbreviamento, accorciamento.

Zoncar, va. recidere.

Zoneto, sm, birilluccio; el zoneto de mezo — nel giuoco del bigliardo: il priore: — „Il priore alla bazzica ccnta cinque punti.“ — „Se faccio il priore ho partita.“

Zonfo, agg. e sm. bilenco, cionco, moncherino, monco.

Zono, sm. birillo, rullo; zogar i zoni, fare ai rulli — giuocare a’ birilli.

Zonta, sf. giunta; zonta su la carne, tarantello; dar la zonta, met. dare il contentino; far la zonta, met. fare la cornice, o farci la frangia: — „Se racconta qualche cosa ci fa certo la cornice.“ — „Ha voluto farci la frangia ed ha sciupato l’aneddoto. “

Zontadura, sf. giunta.

Zontar, va. aggiuntare, commettere, congiungere, giuntare.

Zonzoloso, agg. frittellone, imbrattato, lezzone, sporco, sudicio, sudicione.

Zopa, sf. t. d’agricoltura: ghiova, gleba, zolla; pane, piota.

Zopada, sf. zollata.

Zopigada, sf. zoppicamento.

Zopigante, agg, zoppicante; met. difettoso, manchevole.

Zopigar, zotar, va. claudicare, zoppicare, e come qualità astratta di chi è zoppo: zoppaggine: — «Preferisco, la zoppaggine alla sordità;“ andar zopigando, m. avv. andar zoppicone, o andar zoppiconi; chi va coi zoti impara zotar, m. prov. lo stesso che chi che va col lupo impara urlar, v. lupo.»

Żorzi, nome proprio di persona: Giorgio.

Zotazo, sm. zoppaccio.

Zotin, sm. sciancateli, zoppetto, zoppino, zoppuccio. loto, agg. .e sm. zoppo; sciancato, sbilenco; chi che va coi zoti impara zotar, prov. lo stesso che chi va col lupo impara urlar, v. lupo. botolo, sm. zi. seppiola — mollusco di due specie: sepiola Bondeletii e sepiola vulgaris.

Zuca, sf. bot. cucurbita, zucca — cucurbita pepo; zuca baruca, zucca popone — cucurbita melo pepo carne crocea; — longa, zucca da olio — cucurbita lagenaria varietas longa; — santa, zucca del collo torto — cucurbita pepo bicorporea; — turca, zucca a corona — cucurbita mélopepo; — come una fiasca, zucca fiasco — cucurbita tagenaria; met. capo, celloria, ceppicone, testa; zuca voda, met. capo scarico, — cervello“ sventato, zucca senza sale, o zucca al vento; zuca spélada, met. zucca pelata; duro de zuca, met. tardo di ingegno, o tardo di mente; zuche fri