Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/529

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Parte II. Cap. VI. 505

re d’ogni male, ma non già d’alcun peccato, e questo è quello, che andaremo più copiosamente dichiarando, perche sopra questo fondamento s’appoggia tutta la dottrina della Patienza.

a S. Greg. hom. 5. in Evang.

§. 1.

S

An Pietro, come valoroso difensore del suo Signore, per difendere Christo là nel monte Oliveto, mise mano alla spada, e tagliò un’orecchia al servo del Pontefice: Ma il Signore subito gli disse: Mitte gladium tuum in vaginam. Calicem, quem dedit mihi pater, non bibam illum?a Rimetti la spada nel fodero, non vuoi tù forse ch’io beva il calice, che mi hà dato il Padre mio? Che cosa è quella, che dite Signore, perche date la colpa del vostro patire a vostro Padre? Non fu egli Giuda Iscariote vostro discepolo, non furono