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— Eh! signor cantante, non mi date retta?
Cornelio si volse:
— Buon giorno, disse.
E riprese la sua canzone.
Amando, ci uccide |
— Ah! stregone maledetto, tu mi prendi a gabbo! gridò Grifo.
Cornelio continuò:
Al ciel, nostra patria |
Grifo accostossi al prigioniero:
— Tu non vedi dunque che ho preso la buona via per metterti giudizio, e per farti confessare le tue scelleratezze?
— E io ci scommetto che siete impazzato, signor Grifo mio caro? disse Cornelio volgendosi a lui.
E siccome, nel proferire tai detti, vide la faccia alterata, gli occhi scintillanti, la bocca schiumante del vecchio carceriere: