Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/61

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— Non mi conoscete abbastanza, figliuolo mio. Sono vecchio e grossolano, ma furbo e forte.

— Sarò più fino di voi.

— Benone: e io vi do carta bianca: fate quel che volete, e se riescirete a mettermi nel sacco, mi confesserò per vinto.

— E io abuserò della vittoria.

— Si sa: guai ai vinti! ma se il vinto foste voi?

— Non posso essere vinto, perchè, son deciso: o vincitore.... o morto!

— Peccato che non siate entrato nella marina! Siamo dunque intesi?

— La guerra è dichiarata fin d’ora.

— Guerra senza tregua!

— Guerra aperta e inesorabile.

— Ma badate a spicciarvi, perchè il